Calendario

March 2024
M T W T F S S
« Oct    
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
25262728293031

Parole chiave

Telecomunicazioni Italiane sui francobolli della Papua Nuova Guinea

PapuaNewGuinea2

PNG12

Ho lavorato moltissimi anni nella Società Telettra di Vimercate, un gioiello nel panorama internazionale storico delle aziende di telecominicazioni italiane, in cui mi occupavo di vendite estero.

La zona di mia competenza è sempre stata l’estremo oriente e la mia avventura è cominciata nel 1969 con un paese meraviglioso quanto sconosciuto: la Papua Nuova Guinea.

All’epoca quel paese, che aveva rappresentato uno degli scenari più cruenti delle battaglie fra giapponesi e americani nell’ultima guerra mondiale, non disponeva di linee telefoniche, c’era solo qualche collegamento radio a onde corte fra gli uffici postali delle città principali che, immerse in una vegetazione lussureggiante e separate da catene montuose di 4000 metri di altezza non potevano essere raggiunte via terra per mancanza di strade. L’unica possibilità era via mare o via aerea. Ricordo che la compagnia aerea locale “AIRNIUGINI” disponeva di una flotta di DC3 (quello del film Casablanca). Nonostante la carenza nella telefonia il Post & Telegraph Department della PNG aveva una eccellenza: emetteva francobolli bellissimi che oltre a vari temi raffiguravano con particolare riguardo la meravigliosa fauna e flora locale, dall’uccello del paradiso alle foreste tropicali, ai meravigliosi pesci della barriera corallina, affidandosi per la stampa a una rinomata azienda svizzera.

Ma torniamo alla mia storia. Nel 1969 il Banco Mondiale offrì un grosso finanziamento al governo della PNG per la realizzazione di una moderna dorsale nazionale di telecomunicazioni che , con una serie di ponti radio ad alta capacità avrebbe dovuto interconnettere tutte le principali città e rappresentare così la base per l’introduzione del sistema telefonico nel paese.

Fu indetta una gara internazionale a cui partecipò anche la Telettra. Nonostante i concorrenti fossero di statura molto più grande e consolidata rispetto alla nostra realtà vimercatese, la gara fu aggiudicata a noi perché, grazie ai nostri avanzatissimi laboratori di ricerca e all’ingegno dei nostri tecnici, disponevamo di una soluzione tecnica unica al mondo a cui nessuno credeva.

In termini semplici si trattava di questo: il sistema di ponti radio nazionale necessitava di una catena di ripetitori posti in serie a circa 50 Km di distanza l’uno dall’altro e dovevano essere installati sulle cime delle montagne a 4000 mt per avere la visibilità necessaria.

Quella gara sarebbe stata vinta dal prodotto che presentasse il minor consumo di energia elettrica dato che le uniche fonti di energia disponibili nella piccole radure scavate a mano in cima alle montagne raggiungibili solo con elicottero erano rappresentate da una serie di batterie di tipo automobilistico che dovevano periodicamente essere sostituite trasportandole con l’elicottero e quindi con costi elevatissimi.

A quel tempo la tecnologia consentiva di realizzare ripetitori che tipicamente consumavano intorno ai 200 Watt. In Telettra, pionieri nell’innovazione tecnologica avevamo sviluppato un ripetitore che, a parità di prestazioni, consumava solo circa 5 (cinque) Watt!.

Il consulente inglese del cliente venne subito a constatare in fabbrica che fosse tutto vero e così la nostra azienda brianzola vinse la gara lasciando le multinazionali americane, inglesi, giapponesi, francesi e tedesche a bocca asciutta. La prima parte del progetto fu completata nel 1973 con grande soddisfazione del cliente che immortalò i nostri impianti in una emissione filatelica di quell’anno dedicata al progetto di modernizzazione delle telecomunicazioni del paese. L’ampliamento del sistema iniziale andò avanti fino al 1978 consentendomi numerose visite in quel magnifico paese così lontano e primitivo ma desideroso di farsi conoscere anche attraverso la filatelia.

pngTelecomm2

Serie di francobolli della Papua Nuova Guinea per commemorare la realizzazione del progetto di Telecomunicazioni 1968 – 1972

Il francobollo singolo in alto a sinistra raffigura una macchina telescrivente utilizzata all’epoca per il servizio Telex, quello di destra mostra la mappa del sistema dorsale nazionale del sistema di telecomunicazioni. Nella quartina ci sono i dettagli delle antenne paraboliche, l’elicottero che affettua il trasporto dei materiali in cima alla montagna e una visione della stazione ripetitrice tipica realizzata chiavi in mano dalla Società Telettra di Vimercate.

Concludo con una serie di foto di francobolli della PNG.

MdL Aldo Laus

PNG4

PNG2

PngFlora04

PngMarine03

PNG33

4 comments to Telecomunicazioni Italiane sui francobolli della Papua Nuova Guinea